A Rovigo la mostra monografica ‘Henri Cartier-Bresson e l'Italia’

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Rovigo, 27 settembre 2024 – A partire da sabato 28 settembre al 26 gennaio, a Palazzo Roverella di Rovigo viene proposta la più importante mostra monografica italiana su Henri Cartier-Bresson, incentrata sul lungo rapporto tra il maestro francese e il nostro paese. La mostra, promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo con il Comune di Rovigo e l'Accademia dei Concordi, Concordi, con il sostegno di Intesa Sanpaolo, è realizzata in collaborazione con la Fondation Henri Cartier-Bresson di Parigi e la Fondazione Camera - Centro Italiano per la Fotografia di Torino, con la curatela di Clément Chéroux, e Walter Guadagnini, direttori delle rispettive Fondazioni.

Per la prima volta viene documentato in maniera esaustiva e approfondita il rapporto tra colui che è stato definito ‘l'occhio del secolo’ e l'Italia. Attraverso circa 200 fotografie e numerosi documenti, giornali, riviste, volumi, lettere. La mostra ripercorre le tappe di un rapporto iniziato prestissimo, già negli anni yrenta, e proseguito sino al momento in cui Cartier-Bresson ha abbandonato la fotografia, negli anni settanta.

Il primo viaggio italiano

Scandita cronologicamente, la mostra inizia con il primo viaggio italiano avvenuto all'inizio degli anni trenta da un giovanissimo Cartier-Bresson (nato nel 1908), che aveva appena abbandonato definitivamente la pittura per la fotografia, in compagnia dell'amico André Pieyre de Mandiargues, giovane poeta e scrittore, e della sua co...



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