Alcuni suggerimenti per trasformare gli alberghi chiusi

10 mesi fa 317
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Vi invio una mia riflessione sul degrado e le opportunità di recupero delle strutture alberghiere abbandonate. Nella nostra zona, le strutture alberghiere chiuse rappresentano un problema sempre più evidente. Non solo diventano rifugi per attività illecite e luoghi di degrado sociale, ma influiscono negativamente sull’immagine complessiva del territorio, segnando un passo indietro per la comunità e l’economia locale. È urgente agire. Dobbiamo trovare soluzioni pratiche e innovative per recuperare queste strutture, tenendo conto della loro evidente antieconomicità. Gli investimenti diretti, infatti, risultano insostenibili. Per questo propongo un approccio alternativo e sostenibile. La mia proposta: attivare un sistema di perequazione urbanistica. Questo permetterebbe di: 1. Creare una Zona Peep Alberghi in un’altra area edificabile, dedicata all’edilizia convenzionata, per rispondere alla crescente domanda di appartamenti.

2. Trasformare le aree occupate dagli alberghi dismessi in spazi utili per la comunità come parcheggi, parchi, piscine, palestre, ristoranti collettivi.

3. Ridurre il cemento sulle aree sensibili come il litorale e le zone vicine al mare, liberandole dal peso del degrado e trasformandole in spazi più vivibili, sostenibili e attrattivi.

Ulteriori azioni da intraprendere per migliorare il territorio. Migliorare la sicurezza e l’illuminazione pubblica nelle zone sensibili come parchi, lungomari, stazioni e scuole. Installare sistemi di controllo agli ingressi principali della zona mare, come tutor e lettori targhe, per monitorare e...



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