Aule precarie al Campus di Ravenna dopo crollo intonaco e lavori per il ripristino, protestano gli studenti

1 mese fa 13
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Da oltre un mese gli studenti e le studentesse del Campus di Ravenna dell’Università di Bologna si trovano costretti a seguire le lezioni per terra o, addirittura, a non seguirle affatto, lasciando le aule perché non ci sono posti. È la situazione che persiste dal 22 febbraio scorso, quando sono crollati dei pezzi di intonaco dal soffitto del primo piano del dipartimento di Giurisprudenza della sede ravennate dell’Alma Mater in via Oberdan 1. Gli studenti sono stati fatti evacuare e da allora il primo piano è stato chiuso per quasi trenta giorni per lavori. Da qui, una gestione caotica delle lezioni, con aule di fortuna spesso non idonee a contenere tutti gli studenti, alcuni dei quali hanno deciso di sedersi per terra uno a fianco all’altro. Altri invece, vedendo venire meno il rispetto delle norme di sicurezza, hanno pensato di non frequentare e abbandonare l’aula.

A seguito di questa situazione per la prima volta nella storia del Campus di Ravenna, iniziata nei primi anni 2000 con il Progetto Multicampus, vengono indette assemblee studentesche e assemblee straordinarie di confronto con il Consiglio di Campus per informare gli studenti e le studentesse sulle motivaz...

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