Beko chiude a Comunanza: delegazione incontra Papa Francesco per salvare 300 posti di lavoro

11 mesi fa 346
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Il caso Beko, la multinazionale che ha annunciato la chiusura dello stabilimento di Comunanza a fine 2025 mettendo a rischio oltre 300 posti di lavoro, finisce addirittura dal Santo Padre. Questa mattina, infatti, una delegazione di cinque persone verrà ricevuta in udienza privata da Papa Francesco, in Vaticano. Una sorta di pellegrinaggio, in realtà, per chiedere al Pontefice di pregare affinchè venga tutelata la posizione dei tanti dipendenti che, tra un anno, rischiano di restare in mezzo alla strada.

A recarsi da Bergoglio saranno il sindaco di Comunanza, Domenico Sacconi, il vescovo delle diocesi di Ascoli e San Benedetto, monsignor Gianpiero Palmieri, un lavoratore dello stabilimento Beko comunanzese, un dipendente della fabbrica di Fabriano e un rappresentante della sede senese dell’azienda. Una delegazione ristretta, dunque, che illustrerà la situazione al Papa per accendere ancora di più i riflettori su una crisi occupazionale, che rischia davvero di mettere in ginocchio l’entroterra Piceno.

L’incontro con il Pontefice di questa mattina rappresenterà l’ultima tappa di una settimana che è stata piena di incontri e che era cominciata con l’assemblea pubblica di lunedì scorso all’auditorium ‘Luzi’. "In tutti i modi, ormai, abbiamo rimarcato con forza l’importanza di tenere alta l’attenzione delle istituzioni sullo stabilimento Beko Europe di Comunanza – spiega il sindaco Domenico Sacconi –. Questa partita non può essere pareggiata né persa, ma dobbiamo vincerla. Per farlo, oggi più ...



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