Reggio Emilia, 22/12/2024 - Di fronte a una piccola ‘collisione’ tra due cortei, oggi pomeriggio in centro a Reggio, la Digos si è trovata a gestire il traffico.
Da un lato la manifestazione pro-Palestina e dall’altro il doppio fronte religioso del presepe vivente, con il coro degli angeli e gli zampognari.
Quest’anno la rappresentazione della Natività ha preso il via da due punti diversi del centro. Un primo corteo è partito dal sagrato della Ghiara con l’annunciazione, la visita di Maria ad Elisabetta e l’angelo che appare in sogno a San Giuseppe.
L’altro corteo del presepe vivente, quello composto da pastori, re magi e zampognari, è invece partito da piazza San Prospero.
I due gruppi di figuranti dovevano percorrere la via Emilia per poi trovarsi in piazza del Monte e radunarsi davanti al Duomo, completando così la scena della Natività.
Il fuori programma, per così dire, ha avuto luogo proprio in piazza del Monte con l’entrata in scena dei manifestanti pro-Palestina. Gli zampognari intanto erano già arrivati e il coro degli angeli aveva appena svoltato in via Emilia Santo Stefano.
La Digos ha quindi stoppato il presepe vivente per permettere alla manifestazione di protesta di sfilare in piazza Duomo - passando davanti al bambin Gesù - e lasciare campo libero alla Natività.

















