Pesaro, 4 settembre 2024 – Sono in arrivo tre autobotti per gli allevamenti montani, mentre si continuerà a monitorare la situazione della crisi idrica sul territorio marchigiano, con particolare attenzione alle situazioni più critiche segnalate nel Pesarese e nell’aAscolano.
Situazioni che sono state analizzate questa mattina, come ormai in ogni settimana d'estate, nei Comitati provinciali di protezione Civile, convocati su iniziativa della Regione Marche e della Prefettura.
“Per quanto riguarda la zona del Pesarese (ATO 1) - spiega l’assessore alla Protezione Civile Stefano Aguzzi - la situazione risulta stazionaria e sotto controllo con gli invasi che sono mediamente intorno al 55% . Tutto però dipende dall’evoluzione del meteo che essendo variabile probabilmente manterrà lo stato delle cose invariato per i prossimi dieci giorni. Quindi si è deciso di lasciare i pozzi aperti così come fatto fino ad oggi. In particolare è stato previsto di mandare meno acqua dal Furlo verso l’invaso più a valle del San Lazzaro in modo da riequilibrare i livelli su tutti e tre gli invasi, il terzo è quello di Tavernelle”.
Leggermente migliorata rispetto alla scorsa settimana la situazione nell’Ascolano (ATO 5) e anche in questo caso si attende l’evoluzione del meteo. “Le problematiche di irrigazione segnalate dal Consorzio di Bonifica – sottolinea ancora Aguzzi – sono state risolte grazie ad una collaborazione con Enel che ha dat...
















