Venezia, 22 aprile 2024 – Bocciata la legge regionale del Veneto sull’assegnazione delle case pubbliche. E nel dettaglio la Corte costituzionale indica come illegittimo negare l'accesso all'edilizia residenziale pubblica a chi, italiano o straniero, al momento della richiesta non sia residente nel territorio della regione da almeno 5 anni, pur se calcolati nell'arco degli ultimi dieci e maturati eventualmente anche in forma non continuativa. Il requisito della prolungata residenza impedisce di soddisfare il diritto inviolabile all'abitazione, funzionale a che “la vita di ogni persona rifletta ogni giorno e sotto ogni aspetto l'immagine universale della dignità umana”. Lo ha deciso la Consulta che ha ritenuto incostituzionale una previsione normativa della Regione Veneto.
La sentenza della Corte costituzionale
In particolare, la Corte costituzionale con la sentenza numero 67 depositata oggi, ha ritenuto contrastante con i principi di eguaglianza e di ragionevolezza previsti dall'articolo 3 della Costituzione, l'articolo 25, comma 2, lettera A, d...