Verona, 8 novembre 2024 – Un caso di malaria ha fatto tremare la sanità veneta, e il virologo Roberto Burioni invitava tutti all’allerta. Ieri infatti la direzione prevenzione della regione Veneto aveva reso noto un caso. Fortunatamente però, le indagini della regione hanno accertato oggi che non si tratta di un caso di malaria autoctono ma di importazione. Scongiurando l’ipotesi peggiore, che aveva subito fatto gridare all’allarme il virologo del San Raffaele: “Se autoctono un guaio che neanche vi immaginate. Altroché dengue”.
Caso di malaria in Veneto, le analisi tranquillizzano: non è autoctono ma importato
La Direzione Prevenzione della Regione Veneto fa sapere che “l'indagine è stata condotta dal Servizio di Igiene e Sanità Pubblica dell’ULSS 9 in stretta sinergia con la Direzione Prevenzione e con l’Istituto Superiore di Sanità. Sono emersi elementi determinanti per escludere la possibilità che si tratti di un caso autocto...



















