Bologna, 28 novembre 2024 – In una notte nell’inverno dell’Alaska, c’è una luce dentro una tenda, prima che inizi la danza dell’aurora boreale. Ma dal bianco delle neve affiora anche un profilo, quello di San Luca. E le distanze si annullano. È andato lontanissimo Cesare Cremonini, ma per tornare vicino, a casa. Un viaggio fisico, nei luoghi simbolo della musica americana, e di progressivo avvicinamento a se stessi là dove – al Circolo polare artico – i pensieri si fanno sempre più distillati. Un senso di “rinascita” che è poi diventato un album, Alaska baby, in uscita domani.
Anticipato il mese scorso dal singolo Ora che non ho più te – dove si fondono metriche emiliane e sonorità contemporanee – cuore del disco è sicuramente la sesta traccia, San Luca, il prossimo singolo in uscita, in cui la voce del cantautore si intreccia con quella di un altro Luca. Non è il primo duetto fra i due cantastorie della nostra città, ma dopo il silenzio du...














