Chiappelli e Filippini sugli scudi. Così l’Andrea Costa si rialza

11 mesi fa 345
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BAKERY

72

ANDREA COSTA

79

BAKERY : Klanskis 14, Ndione ne, Perin 6, Morvillo, Longo, Zoccoletti 9, Trevisan ne, Blair 10, Molinari ne, Chiti 14, Lanzi 15, Taddeo 4. All. Salvemini.

UP ANDREA COSTA IMOLA: Pavani 7, Restelli, Toniato 7, Filippini 13, Klanjscek 31, Chiappelli 11, Martini 2, Fea ne, Sanguinetti 6, Zedda 2. All. Angori.

Arbitri: Secchieri e Gallo.

Note: parziali 24-15; 41-42; 55-57. Tiri da due: Piacenza 17/30; Andrea Costa 22/40. Tiri da tre: 11/34; 9/27. Tiri liberi: 5/7; 8/12. Rimbalzi: 35; 38.

L’Andrea Costa rialza la testa. A Piacenza l’Up ritrova la giusta faccia e la giusta energia e riscatta la debacle di una settimana fa, cogliendo una vittoria preziosa per restare nell’alta-media classifica.

Una vittoria di squadra, capace di crescere durante la partita grazie all’impatto di Filippini e Chiappelli, degli esterni della panchina e di due cardini come Klanjscek e Sanguinetti, ancora decisivi nel finale. I tiratori piacentini colpiscono l’Up che resta in scia con Toniato e Klanjscek ma la mira dei padroni di casa è letale e le quattro triple di Lanzi valgono il 22-11 al 7’. Imola alza l’energia nel secondo quarto, aiutata dalla grinta di Zedda (in roster al posto di Fazzi), con Klanjscek a bucare la zona e il 30-25 al 13’ che la rimette in corsa. L’Up subisce qualcosa a zona, ma alla lunga trova la quadra e con gli spunti di Pavani rosicchia il gap, fino al sorpasso con un ritrovato Chiappelli (39-40 al 19’).

L’inerzia resta biancorossa, con tre recuperi dietr...



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