Parma, 17 ottobre 2024 – Gli arresti domiciliari non bastano e Chiara Petrolini deve andare in carcere. E’ la decisione del tribunale del Riesame di Bologna sul futuro (prossimo) della ragazza di 21 anni accusata di omicidio pluriaggravato e soppressione di cadaveri.
Il Riesame, quindi, ha accolto integralmente la richiesta della procura di Parma: i giudici hanno disposto la custodia in carcere per l’omicidio del 7 agosto 2024 e per le soppressioni dei due cadaveri, cioè anche per il neonato partorito il 12 maggio 2023.
Ma la studentessa di Scienze dell’Educazione all’Università di Parma non andrà direttamente in cella: l'esecuzione della misura è, infatti, sospesa fino alla definitività ...












