Adolfo Leoni
Fermo, chiesa di San Domenico, sabato 21 dicembre alle 21,15, un concerto per Natale. Sono tre gli elementi da tenere in considerazione. Il primo è la musica. Il Coro Canticum Novum è diretto dal maestro Sandra Moschella. Lo abbiamo più volte ascoltato. L’ultima delle quali all’interno dell’atrio del Duomo di Fermo. Per sabato è stata preparata una scaletta che va dal Cantate domino al Qui presso a te. Il canto sarà inframezzato dalla lettura di poesie e brani del Vangelo. Il secondo elemento, che spiega anche la scelta del luogo, è il grande dipinto appeso nella cappella laterale. Si tratta di una magnifica Natività, opera del pittore seicentesco Giovan Battista Gaulli, più noto come il Baciccio. Il quadro è di una potenza assoluta. Diversi storici dell’arte lo considerano superiore alla stessa Adorazione dei pastori del Rubens. Il terzo elemento riguarda un gesto di solidarietà nei confronti dei popoli dilaniati in questi mesi dalla guerra. Le offerte che verranno raccolte saranno consegnate all’AVSI per la cosiddetta Campagna Tende 2024 intitolata quest’anno: Educazione è speranza. Di che si tratta? Dell’aiuto a progetti educativi in diverse parti del mondo. In Terra Santa, i programmi educativi del Patriarcato di Gerusalemme sono una risorsa fondamentale per le nuove generazioni di palestinesi. In Libano, precipitato ancora una volta in una crisi profonda, il Centro Fada2i promuove attività educative nel Sud che permettono di sperare ancora che l’attu...
Concerto di Natale a Fermo: musica, arte e solidarietà con il Coro Canticum Novum
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