Bologna, 4 dicembre 2024 – È bastato un post sui social per scatenare il panico e il terrore dello sviluppo di un virus raro e contagioso dopo la festa con djset trascorsa alle Serre dei Giardini Margherita, in ‘serra madre’, venerdì scorso. Ma, per fortuna, “dalle prime inchieste epidemiologiche - fa sapere l'Azienda Usl - non risultano casi secondari di contatti conviventi, né casi clinicamente gravi". Quindi, "non si ravvisano motivi di allarme e non sono necessarie misure di isolamento per le persone interessate".
L'allarme scatta il giorno dopo la serata, quando alcuni partecipanti ("molte persone", per gli organizzatori; più di un centinaio, stando ai commenti pubblicati online) iniziano ad accusare sintomi influenzali. Il locale, a quel punto, pubblica l'annuncio: "Ci dispiace per la situazione di disagio", scrive il profilo delle Serre.
Qui l'intervento dell'Ausl, che ha attivato una task force per seguire i casi. Il gruppo di lavoro - composto da professionisti di Arpae, Unibo, Microbiologia e Malattie infettive dell’Irccs Policlinico Sant’Orsola e dei servizi di Igiene pubblica negli ambienti di vita e Sorveglianza prevenzione e controllo delle malattie infettive del Dipartimento di sanità pubblica dell’Ausl - ha svolto "indagini in loco e campioni ambientali, oltre a indagini cliniche su un campione di partecipanti all'evento", eseguendo tamponi ed esami delle urine su 40 persone.
L'appello dell'Azienda Usl
"Se qualcuna delle persone c...
















