Stavolta si vola alto. Superato il Padova nel turno preliminare, oggi, il Cesena sarà di scena al Bentegodi contro l’Hellas Verona per i trentaduesimi di Coppa Italia. Un’altra veneta, però di massima serie. "Con la serie A il livello dei nostri avversari si alza notevolmente e sarà molto stimolante per tutti". Mister Michele Mignani non nasconde le difficoltà della trasferta ma non si sente sconfitto in partenza. "In questo momento i valori reali non sono quelli che vedremo in

campionato, vale per entrambe le compagini. Vogliamo affrontare questo impegno con lo spirito giusto per superare il turno e non fare solo bella figura".

Il Cesena troverà un Verona completamente rinnovato, a cominciare dalla conduzione tecnica. Non più Marco Baroni in panchina, passato alla Lazio dopo una stagione spettacolare, ma Paolo Zanetti. "E’ un percorso nuovo – continua Mignani – ci sarà bisogno di tempo per assimilare i nuovi concetti. Inoltre anche la squadra è stata molto ritoccata, non sarà il Verona che abbiamo ammirato durante la scorsa stagione, esibirà giovani interessanti e per noi sarà un grosso stimolo". Che Cesena sarà? I nuovi saranno in campo sin da oggi? "Naturalmente rientra Calò, assente per squalifica col Padova. Siano e Saber sono ancora fermi per i loro acciacchi, li stiamo gestendo ed è inutile bruciare i tempi. Celia è pronto, disponibile e numericamente ci serve. Per il resto la formazione ricorderà molto quella di domenica". Quindi dentro sostanzialmente tutti i nuovi con l’eccezione di Sydney Van Hooljdonk il cui transfer è arrivato solo ...