Creatività e tradizione, le ricette innovative degli chef al festival del Tortellino 2024

1 anno fa 69

Bologna, 6 ottobre 2024 - Tortellini alla giardiniera, vegetariani, ripieni di pesce ma immersi nel brodo di pollo, o dai sapori di mare e monti: a Palazzo Re Enzo la parola chiave è esperimento, per una gremita dodicesima edizione del festival del Tortellino creato dall’associazione TourTlen, che propone 20 diverse versioni del piatto bolognese per eccellenza. La tradizione non manca, la sfoglia è mantenuta da tutti, e sono numerosi i ristoranti che propongono il modello classico di tortellino in brodo, ma le innovazioni create dagli chef sono le più variegate, e apprezzate sia da locali sia dai turisti (quest’anno, per la prima volta, il menù è anche in inglese).
“Vogliamo comunicare la grande qualità della cucina bolognese, pur vivendo in una città dalla richiesta gastronomica incredibile e con tanti turisti: l’inglese ormai deve essere parlato più del dialetto bolognese " scherza Alberto Borsarini della Lumira di Castelfranco e presidente del TourTlen, creatore di uno degli abbinamenti più particolari nell'edizione: un tortellino dalla classica sfoglia (anche colorata con rapa o spinaci), ripieno di giardiniera e pane e parmigiano. Viene poi servito assieme alla mortadella e a due gocce di aceto balsamico.

 protagonista il gusto. Sfida tra venti chef


Bologna Press condivide questo contenuto utilizzando sempre
Attribution-NonCommercial-ShareAlike 4.0 International (CC BY-NC-SA 4.0) Creative Commons License

Leggi tutto questo Articolo