Il nuovo parco Francesca da Polenta, nato dalla riqualificazione dell’ex caserma Dante Alighieri, è aperto. Dopo anni di lavori, ritardi e anche qualche imprevisto, l’area, di 15mila metri quadrati in pieno centro, è stata restituita alla città, anche se, per vedere prato e alberi bisognerà aspettare ancora. La piantumazione è prevista infatti in autunno e l’erba, già piantata, spunterà nei prossimi mesi. I lavori erano iniziati nel 2018 e la conclusione era stata annunciata per il 2021. A ritardare il programma era stato anche il ritrovamento, nel sottosuolo, di alcune cisterne con all’interno combustibili, che avevano contaminato il terreno. Sono stati necessari interventi di messa in sicurezza e di isolamento del terreno compromesso, così da poter fruire di tutta l’area.
A fare da cicerone, ieri mattina, è stata l’assessora Federica Del Conte. "Questo – ha sottolineato – è il primo intervento di rigenerazione urbana all’interno delle mura cittadine. L’area era cementificata e completamente pavimentata, era un’enorme isola di calore, soprattutto in estate. Abbiamo rimosso cinquanta centimetri di macerie e creato percorsi con superfici tutte permeabili, perché possano assorbire l’acqua quando piove. È stato un intervento da 3 milioni di euro ed è stato cofinanziato al 50% dal ministero delle Infrastrutture e dei trasporti tramite il Fondo per lo sviluppo e la coesione 2014/2020, con l’ausilio della Regione". Il parco ha due ingressi, da via Port’Aurea e da via Nino Bixio, e poss...














