BOLOGNA – “Non vogliamo giustificare gli atti di vandalismo nella scuola, ma in quanto rappresentanti del Belluzzi-Fioravanti ci sentiamo offesi da chi è entrato nella scuola, un piccolo gruppo di qualche decina di ragazzi che hanno fatto ciò che volevano. Ci sono stati anche degli esterni, tre ragazzi, che sono stati identificati dalla Digos, e sono stati chiamati da studenti interni. Anche questi ultimi hanno fatto i
danni. Ma non parliamo di devastazione”, sono stati danneggiati “due pc, due estintori, una vetrina incrinata e qualche maniglia scassinata”. A parlare è Enrico Zappoli, uno rappresentanti d’istituto del Belluzzi-Fioravanti, scuola finita al centro delle cronache per i danni causati lunedì scorso da alcuni ragazzi, quando gli studenti stavano per occupare l’Istituto, cosa che poi non si è realizzata. I rappresentanti degli studenti, insieme al collettivo Osa, hanno organizzato una conferenza stampa davanti alla scuola per fornire la loro versione....