Bologna, 6 ottobre 2024 – C’era ottimismo oggi, all’Opificio Golinelli di Bologna, su una chiusura in tempi brevi – anche perché la scadenza per la consegna delle liste in Corte d’appello è imminente – dell’accordo che tenga tutto il centrosinistra unito attorno a Michele de Pascale, alle Regionali del 17 e 18 novembre.
Un ulteriore passo in avanti dovrebbe esserci stamattina, quando il candidato governatore si sentirà al telefono con Giuseppe Conte, leader nazionale del M5s. Il diktat pentastellato di alcuni giorni fa (“Il campo largo non c’è più, mai il nostro simbolo accanto a quello di Italia Viva”) potrebbe essere ammorbidito nel nome di un accordo politico rafforzato.
L’Emilia-Romagna potrebbe fare eccezione allo strappo tra Conte e Renzi a livello nazionale, forse Italia Viva potrebbe (ma de Pascale non vorrebbe) finire nella civica del candidato presidente. Anche se una lista di Iv è un’ipotesi ancora in pista.
Anzi, oggi l’unica percorribile come sottolineato da Stefano Mazzetti: “Per noi non è cambiato nulla”.
Un assessorato (che già avevano in dote...

















