"Alcuni conoscenti hanno fatto visita, in queste giornate di festa, ai propri cari defunti e lo spettacolo trovato è assolutamente indegno per il luogo e per la città di Modena. L’area antistante al cimitero, il parcheggio, è infatti diventato luogo di bivacco estivo per senzatetto e stranieri, probabilmente, irregolari".
Inizia così l’attacco di Antonio Platis, vice coordinatore regionale Fi, che accende i riflettori su una situazione di degrado in zona cimitero e sulle segnalazioni annesse. "Alle 11.15 di ferragosto – ha raccontato un conoscente – mi sono recato a San Cataldo per portare un fiore ed una preghiera per un caro e il contesto non era certo di serenità. A maggior ragione se si reca una moglie, una madre o una figlia". "È evidente non sia certo conciliabile un luogo così con la presenza di diversi soggetti che, evidentemente, riescono a sbarcare il lunario senza lavorare. – torna a commentare Platis dopo aver riportato la segnalazione –. Il sindaco Mezzetti, proprio in questi giorni, ha deciso di ridurre i presidi periferici dei vigili urbani, invece dovrebbe occuparsi del decoro anche del Cimitero monumentale e della sicurezza dei cittadini che a ferragosto sono a Modena – spiega –. Nella zona, tra l’altro, è presente una benemerita associazione che cerca di dare conforto a chi è in difficoltà, ma è chiaro che non possa accollarsi il peso di un modello di integrazione che a Modena non funziona".
Bivacchi e situazioni di degrado che sembrerebbero, quindi, far storcere il naso a ben più di un cittadino, in una zona molto frequentata e, per l’a...














