Dengue a Fano, Burioni: “Kit inutili, non c’è nessun principio attivo”

1 anno fa 63

Fano, 2 ottobre 2024 – Continua a tener banco il caso Fano, ovvero l’emergenza Dengue che ha superato i 100 casi. Ma i giudizi non sono univoci. All’allarme lanciato ieri da Matteo Bassetti e Roberto Burioni, risponde oggi Francesco Vaia, direttore generale della Prevenzione Sanitaria presso il ministero della Salute, che parla di “supposto focolaio Dengue in corso a Fano”: “Ieri, proprio per monitorare attentamente, al ministero c'è stato un incontro con
gli uffici preposti” e “da cui ci è stato riferito un andamento complessivamente sotto controllo, e questa è la cosa che ci interessa di più”.

“La regione Marche - ha precisato Vaia - riporta al 30 settembre 102 confermati e 10 probabili; riferisce anche un aumento dei casi negli ultimi sette giorni dovuto all'aumento delle conferme diagnostiche. Però l'Iss ha confermato finora solo 22 casi, senza un reale aumento dell'incidenza dei casi che, dopo due picchi registrati il 6 il 14 settembre, risulterebbe in diminuzione”. “Il quadro è epidemiologico e non lo dobbiamo sicuramente sottovalutare” ha proseguito aggiungendo: “C'è bisogno di due azioni: una individuale da parte dei cittadini, che devono usare repellenti ed evitare ristagni di acqua, e una di sistema, evitando la formazione di acquitrini e facendo continue disinfestazioni”.

Ma anche sul kit in vendita da oggi nelle farmacie fanesi, ha molto da dire i



Bologna Press condivide questo contenuto utilizzando sempre
Attribution-NonCommercial-ShareAlike 4.0 International (CC BY-NC-SA 4.0) Creative Commons License

Leggi tutto questo Articolo