È stato catturato questa mattina il detenuto semilibero che domenica sera non era rientrato nell’istituto penitenziario “Rocco D’Amato” di Bologna. A confermarlo è il Segretario Nazionale della Uil Pa Polizia Penitenziaria, Domenico Maldarizzi. «A riportarlo in carcere ci ha pensato il Nucleo Investigativo Regionale dell’Emilia Romagna con un’aliquota di Polizia Penitenziaria della Casa Circondariale di Bologna», ha spiegato Maldarizzi.

Secondo quanto riferito, il fuggiasco era stato avvistato da un poliziotto penitenziario nella giornata di ieri, ma era riuscito a far perdere le proprie tracce. «Non è riuscito ad essere invisibile alla professionalità ed all’acume investigativo del Nucleo Investigativo Regionale che prontamente ha individuato la zona in cui aveva contatti e dopo ore di appostamenti ha messo fine alla sua fuga», ha aggiunto Maldarizzi.

Il Segretario della UIL PA Polizia Penitenziaria ha inoltre sottolineato l’impegno e la dedizione degli agenti. «Non possiamo che esprimere vivo compiacimento per questa ennesima operazione svolta dal Nucleo Investigativo Regionale. È confortante e rassicurante per la comunità che, dei lavoratori costretti a carichi di lavoro massacranti, in quanto carenti di 18.000 unità, non perdono la lucidità e la serenità necessaria per far fronte, con la dovuta professionalità, a tutte quelle situazioni che possono mettere in difficoltà o in pericolo la sicurezza del carcere o della comunità».

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