Reggio Emilia, 24 aprile 2024 - Una paziente dializzata di 68 anni che rischiava di perdere un braccio è stata salvata da un team del Santa Maria Nuova di Reggio Emilia. La procedura è stata realizzata grazie al lavoro di squadra delle equipe di Chirurgia Vascolare, Nefrologia e Radiologia Interventistica e all’utilizzo di tecnologia d’avanguardia.
L’intervento
Una trombosi venosa centrale acuta impediva lo scarico della fistola artero-venosa (FAV) utilizzata per la dialisi. La paziente, che soffre di una grave insufficienza renale da oltre 15 anni e necessita di trattamento dialitico per depurare il sangue, era affetta da multiple patologie. La signora, come tanti pazienti dializzati, è portatrice di una FA...