Emilia: un itinerario tra le meraviglie dell'arte contemporanea

9 mesi fa 213
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Se pensate che l’Emilia sia solo tortelli e borghi medievali, preparatevi a riconsiderare tutto. Questa terra, famosa per la sua accoglienza calorosa e la cucina generosa, nasconde un’anima moderna e contemporanea, dove storia e innovazione si intrecciano in un percorso affascinante. Tra musei insoliti, installazioni futuristiche e architetture audaci, l’Emilia (www.visitemilia.com) offre un itinerario che non smette mai di stupire.

Il viaggio nello Slow Mix inizia da Piacenza e si conclude a Reggio Emilia, passando per Parma e toccando tutte le meraviglie di un territorio che guarda al futuro senza dimenticare le sue radici.

Piacenza geniale e futuristica

Partiamo da Piacenza, dove la Galleria Ricci Oddi accoglie con uno dei suoi tesori più enigmatici: il Ritratto di Signora di Gustav Klimt, scomparso nel 1997 e ritrovato nel 2019. Questo capolavoro, insieme alle opere di Boldini, Boccioni e Casorati, rende la Galleria un luogo imprescindibile per gli amanti dell’arte.

in città, si entra a XNL Piacenza, edificio che un tempo ospitava gli uffici della società elettrica nazionale Enel e oggi convertito in un luogo di cultura dedicato ai diversi linguaggi dell’arte contemporanea. Basato sul rapporto tra pratiche artistiche ed educative, accanto alla dimensione di fruizione delle arti, con mostre, proiezioni, concerti, performance, il centro accoglie progetti di alta formazione (“Fare Cinema” - Corso di alta specializzazione in regia cinematografica, con docente di regia per la prossima edizione Giorgio Diritti) e propone att...



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