Nell’ultimo sviluppo riguardante l’esplosione drammatica presso la centrale idroelettrica di Bargi, situata sul suggestivo lago di Suviana in provincia di Bologna, è stato recuperato il corpo dell’ultimo lavoratore disperso. Il cadavere, al momento, non è stato ufficialmente identificato, ma si teme possa trattarsi del 68enne napoletano Vincenzo Garzillo, ancora irraggiungibile dopo l’incidente. Finora, il tragico bilancio delle vittime accertate è di sei.

Le operazioni di ricerca, condotte con impegno da circa 200 persone, si sono concentrate principalmente al piano meno 9 dell’impianto, situato al di sotto del livello del lago. È stato proprio in questo settore che ieri sono stati ritrovati i corpi di tre delle vittime.

La comunità e le autorità locali rimangono in attesa di ulteriori sviluppi e informazioni ufficiali riguardo all’identità del lavoratore ritrovato.

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