Fermo, 26 novembre 2024 - Quando andava in escandescenza picchiava e minacciava di morte i genitori per estorcere loro denaro per la droga, e padre e madre spesso erano stati costretti a fuggire dalla loro casa. Per questo motivo la polizia ha arrestato il figlio 36enne di una coppia di Fermo per maltrattamenti in famiglia ed estorsione aggravata dall’uso di un’arma.
In manette è finito un fermano, con precedenti per rapina e reati contro il patrimonio, il quale, a partire dal mese di ottobre, si era reso protagonista di maltrattamenti nei confronti dei genitori, con violenze sia fisiche che psicologiche, consistite in percosse, ingiurie, minacce di morte ed insistenti richieste di denaro, tutti comportamenti che avevano ridotto i familiari in penose condizioni di vita, tanto da costringerli anche a lasciare la propria casa, quando il figlio andava in escandescenza.
Oltre ai maltrattamenti, l’arrestato aveva colpito più volte i genitori con degli schiaffi, minacciandoli di morte con un coltello qualora non gli avessero dato i soldi che avevano in casa. La grave situazione di sopraffazione in cui versavano padre e madre ha spinto gli uomini della squadra mobile, in sinergia con la Procura della Repubblica, ad effettuare rapide ma precise indagini, volte a ricostruire tutti gli episodi di violenza e di maltrattamenti consumati dal giovane, cosicché il giudice per le indagini preliminari ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere sia per il reato di maltrattamenti che ...














