Ferrovia di Pesaro, la guerra di Ricci: “Il nostro progetto va bene in ogni caso”

11 mesi fa 205

Pesaro, 24 novembre 2024 – Rovescia il tavolo e il cannocchiale l’ex sindaco Matteo Ricci sul problema del potenziamento della ferrovia adriatica, storia che parte nel 2018 con l’ormai famoso curvone dei binari su Fosso Sejore prevedendo un arretramento delle rotaie da dentro la città.

E Ricci è tornato sul tema ieri mattina nella sala del consiglio comunale. “Scriverò al ministro Matteo Salvini – dice Ricci – ed anche al presidente della Regione Acquaroli perché il progetto, già finanziato, e non sono fondi del Pnrr ma con un miliardo e 800 milioni, messi sul tavolo dall’ex ministro Enrico Giovannini, è adattabile a quello per l’alta velocità. Perché non si amministra così e cioè non si butta via una montagna di soldi solo perché ottenuti da un sindaco della parte opposta politica”.

Quindi il destro al mento arriva quando Ricci afferma – sala consiliare piena – “che i nostri esponenti politici non si sono opposti alla Quadrilatero solo perché era un progetto portato avanti dall’ex viceministro Mario Baldassarri. E quando viene messa in campo la teoria secondo la quale il no è arrivato perché sarebbero passati troppi treni merci, invece di opporsi avrebbero dovuto invece ringraziare perché si rischia che di treni ne passeranno sempre meno”.

Arriva, Ricci, il giorno dopo dell’assemblea provincale di Confindustria dove il presi...



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