Porto Sant'Elpidio (Fermo), 13 settembre 2024 - Non ce l’ha fatto Franco Ragaini, l’ex finanziere di 85 anni residente a Porto Sant’Elpidio investito da un furgone il 13 agosto scorso. Dopo un mese esatto di agonia, l’uomo è spirato questa mattina in ospedale a seguito dei gravi traumi riportati. Ragaini era entrato subito in coma e non si è più risvegliato.
La figlia della vittima, appresa la notizia, ha annunciato che presenterà, tramite il suo legale, l’avvocato Ugo Pierlorenzi, una denuncia all’autorità giudiziaria per omicidio stradale a carico del conducente del veicolo, un 55enne di Porto Sant’Elpidio titolare di uno storico forno del posto.
La figlia dell’anziano aveva già depositato una querela a carico dell’uomo alla guida del furgone per lesioni gravissime, a seguito della quale il sostituto procuratore di Fermo, Eugenia Sinigallia, aveva aperto un fascicolo per lesioni colpose gravissime. Con il decesso di Ragaini, chiaramente, il capo d’imputazione è destinato ad essere modificato ed è per questo il magistrato inquirente ha stabilito che la salma dovrà essere messa a disposizione dell’autorità giudiziaria per tutti gli accertamenti utili alle indagini ancora in corso. Il pm Sinigallia, prima di restituire il corpo alla famiglia per i funerali, molto probabilmente disporrà l’ispezione cadaverica o l’autopsia sulla salma.
“Vogliamo che venga fatta giustizia – spiega l’avvocato Pierlorenzi – per una trag...









