Frode di 3 milioni di euro nel mondo dei call center, sequestrati immobili e gioielli

2 mesi fa 13
DBR - Data Breach Registry Web tool

Macerata, 29 febbraio 2024 - Avevano avuto accesso a oltre un milione e trecentomila euro di crediti d'imposta, a fronte di una spesa di circa tre milioni per ricerca, sviluppo e formazione della forza lavoro. La Guardia di Finanza ha invece scoperto che tali attività non erano mai state effettuate, così due società di capitali, che operano entrambe nel settore dei call center, sono finite nei guai.

Le due società erano finite sotto la lente delle Fiamme Gialle, nell’ambito del costante monitoraggio delle imprese della provincia di Macerata, perché connotate da rilevanti indici di pericolosità fiscale emersi a seguito dell'attività d’intelligence portata avanti attraverso l'incrocio dei dati in possesso dei finanzieri. Tutto ciò ha portato alla scoperta dello stratagemma messo in atto dalle due società, che avevano usufruito di oltre 1,3 milioni di euro di crediti d'imposta a seguito di una spesa di 3 milioni per far sostenere ai propri dipendenti corsi di formazione, in realtà – secondo le indagini - mai

Leggi tutto questo Articolo

Frode di 3 milioni di euro nel mondo dei call center, sequestrati immobili e gioielli