Frodi superbonus, interrogatorio fiume di Perricciolo: "Sono innocente"

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Fermo, 9 settembre 2024 – “Sono innocente: i lavori sono stati effettuati e non ho commesso alcun reato, né di truffa aggravata ai danni dello stato né di false fatturazioni”.
E’ stato un interrogatorio fiume, durato più di cinque ore, quello nei confronti del 44enne Salvatore Perricciolo, ritenuto il personaggio di spicco di un’organizzazione finalizzata alle frodi nel settore dei superbonus edilizi sgominata dalla Guardia di Finanza.

Il veregrense di origini calabresi, considerato anche uno dei boss della mafia della movida marchigiana, difeso dagli avvocati Anna Indiveri e Massimiliano Cofanelli, è comparso stamattina in videocollegamento dal carcere davanti al gip Teresina Pepe e al pm Eugenia Senigallia.
Perricciolo, nel corso dell’interrogatorio, ha negato ogni addebito, esaminando le imputazioni capo per capo, contestando gli errori, a suo avviso, commessi dal perito della Procura della Repubblica che ha valutato le opere effettuate sui vari cantieri e ribadendo che i lavori sono stati effettuati.

Il 44enne ha anche specificato di non essere il titolare delle due aziende finite nel mirino degli inquirenti e di essere stato solo il di...



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