Sassuolo (Modena), 14 settembre 2024 – Quando nella vita irrompono la sofferenza, il dolore, la fragilità, può sembrare che non ci sia spazio per altro, che esista soltanto il buio, la disperazione. E invece, come recita un haiku giapponese, bisogna “camminare sopra l'inferno guardando i fiori”, ha detto ieri sera a Sassuolo il Maestro Giovanni Allevi, in uno degli incontri più attesi del FestivalFilosofia dedicato alla Psiche: più di 1.500 persone (sia al teatro Carani che in piazza Garibaldi) hanno seguito il racconto del celebre compositore e pianista che ha rievocato i mesi difficili della sua malattia rivelando anche ciò che questa esperienza gli ha portato. Sono “I nove doni” che il Maestro ha riunito nel suo nuovo libro, appena uscito da Solferino: la libertà dal giudizio altrui, l'autenticità, l'amore per la bellezza e per la natura che guarisce.









