
PARMA – C’è qualcosa di poeticamente giusto nel fatto che Cecilia Sala, la giornalista che ha attraversato i confini del mondo per raccontarne le ferite, chiuda il Festival della Lentezza con la presentazione del suo ultimo libro “I figli dell’odio” (domenica 21 settembre, alle ore 21). Lei, che ha fatto della velocità del racconto la sua cifra distintiva, che ha trasformato il podcast in un’arma di precisione narrativa, si ferma a Parma per parlare di lentezza. Non è un paradosso: è una necessità. Perché se c’è una cosa che Cecilia Sala ha imparato nelle carceri irani...

                        2 mesi fa
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