"I miei figli aggrediti dalla baby gang"

1 anno fa 117

"I miei figli minorenni erano in piazza Carradori con due amici, quando si è avvicinato un gruppo di magrebini più o meno della stessa età che ha tentato di rubare le loro bici. E uno dei miei figli, che ha 14 anni, è stato preso a calci e pugni in faccia rimediando 10 giorni di prognosi. Una cosa del genere è inammissibile e non deve accadere".

È questo il racconto choc di una fidardense di 44 anni, madre di due ragazzini che sono stati aggrediti mercoledì sera nel centro di Porto Recanati. Ed è proprio lei a ripercorrere la bruttissima disavventura. "D’estate passiamo le vacanze a Porto Recanati e quella notte i miei figli si erano diretti in piazza Carradori, con due coetanei, per poi lasciare le bici con le quali erano venuti vicino alla scivolo per bimbi – spiega –. Ma intorno alle 23.40 è un comparso un gruppetto composto da sette-otto ragazzini sui 14 anni. In modo minaccioso si sono avvicinati ai miei figli e ai loro amici chiedendo con le cattive di consegnare subito sigarette e soldi. Però non si sono fatti intimidire e hanno risposto no alla loro richiesta. Allora uno di quel gruppetto si è girato verso le bici e ha iniziato a ripetere che una di queste apparteneva a un suo amico. Cosa che non era per nulla vera". E da lì la situazione è degenerata. "Gli ottto magrebini si sono avvicinati alle bici per cercare di portarle via – riprende la fidardense -. Allora i miei figli e i due amici si sono messi di mezzo per non farsele rubare. Ma tutti e quattro sono stati presi a botte. Uno degli amici è scappato via per la paura e sono rimast...



Bologna Press condivide questo contenuto utilizzando sempre
Attribution-NonCommercial-ShareAlike 4.0 International (CC BY-NC-SA 4.0) Creative Commons License

Leggi tutto questo Articolo