I sindaci: "Ciotti resti presidente dell’Unione Valconca"

1 anno fa 346

Dopo le elezioni amministrative di giugno che hanno coinvolto 5 Comuni su 9 in Valconca (San Clemente, Montefiore, Saludecio, Mondaino, Montegridolfo), il dibattito sul futuro dell’Unione della Valconca si è fatto sempre più intenso. E ora ben 7 sindaci lanciano pubblicamente il loro appello affinché il primo cittadino di Morciano Giorgio Ciotti, attuale presidente dell’ente sovracomunale, nel segno della continuità accetti di proseguire il suo incarico. "L’Unione negli ultimi anni ha sviluppato iniziative unitarie di sviluppo e crescita – scrivono i sindaci firmatari – con la presidenza di Ciotti e la gestione dell’ente in capo a Morciano. È stato così possibile imprimere la svolta nella gestione dell’ente, con la gestione associata di tanti servizi e la sistemazione dei conti". Secondo i sindaci firmatari (tutti tranne Ciotti stesso e Gian Marco Casadei di Montescudo) "quella intrapresa è una strada che richiede continuità, per il bene del nostro territorio e delle nostre comunità. Inoltre con l’erogazione dei Fondi per lo sviluppo e la coesione, ben 4,5 milioni di euro di finanziamenti pubblici in arrivo dalla Regione, la Valconca ha davanti a sè una grande opportunità". Nelle scorse settimane Ciotti si era detto disponibile alla possibile turnazione per la presidenza della Valconca, nonostante il suo mandato non fosse scaduto.

Un concetto ribadito da Ciotti anche durante l’ultima seduta del consiglio dell’Unione, dove si è detto disponibile ad "individuare un nuovo presidente sulla base delle volontà del consiglio e delle disponibilità dei sindaci". L’obiett...



Bologna Press condivide questo contenuto utilizzando sempre
Attribution-NonCommercial-ShareAlike 4.0 International (CC BY-NC-SA 4.0) Creative Commons License

Leggi tutto questo Articolo