Ferrara, 13 gennaio 2025 – In quel campo, dove tanti anni fa è cominciato tutto, amici, concittadini della piccola frazione di Boccaleone di Argenta e gli ex compagni del Cosenza si sono ritrovati ieri, per ricordare l’amico e compagno Denis Bergamini, l’ex calciatore del Cosenza ucciso nel 1989. A distanza di pochi mesi dalla sentenza che ha condannato l’ex fidanzata Isabella Internò a 16 anni di carcere in primo grado, la sorella Donata e gli amici di un tempo hanno organizzato una rimpatriata, con due appuntamenti, al campo sportivo e al cimitero di Boccaleone.
Un gesto simbolico, alla fine di una battaglia legale infinita, “per la quale ringrazio ancora una volta l’avvocato Fabio Anselmo e il suo staff – ricorda Donata Bergamini –, perché lui è stato minacciato e io sono stata pedinata durante le udienze. Ma nonostante tutto non si è fermato. Oggi per noi è una giornata speciale, abbiamo organizzato tutto venerdì e non è stato affatto facile, perché come potete immaginare ci sono persone che vengono da tutta Italia e non hanno voluto perdere questa giornata”...




















