E’ stato un Ferragosto comunque positivo quello vissuto in città. Il calo di presenze registrato in Riviera con punte del 30-40% si è naturalmente fatto sentire anche nell’entroterra Piceno perché se le strutture alberghiere al mare sono in difficoltà e ci sono meno turisti, anche il resto del territorio ne risente e non è una scoperta. I tanti eventi organizzati quest’anno dall’amministrazione comunale sono stati molto attrattivi ma è stato un turismo mordi e fuggi come quello per la Notte Bianca o quello per i concerti di Anna e di Tony Effe. Ascoliva Festival ha fatto un po’ da termometro della situazione. "Il calo di presenze c’è stato – ha ammesso senza nascondersi Primo Valenti, presidente del Consorzio di Tutela dell’Oliva Tenera Ascolana e uno degli organizzatori del Festival in Piazza Arringo – Ascoliva è stata sempre in crescendo e invece quest’anno stiamo constatando la prima flessione di presenze che però può essere spiegata anche con il grande caldo di questi giorni. Difficile convincere le persone che sono in Riviera a mettersi in auto e raggiungere il centro storico di Ascoli. In ogni caso l’AscolivaBus anche ieri ha effettuato la sua corsa sul lungomare per trasportare gratuitamente i turisti e devo dire che l’esperimento funziona".
Calo di presenze confermato anche da Quirino Argira del ristorante ‘Il Ruspante’ dove il mitico Giggi rimane il re indiscusso della griglia. "Il giorno di Ferragosto per la prima volta ci siamo concessi un giorno di ferie ma, comunque tolti i giorni clou degli eventi, quest’anno abbiamo riscontrato un calo di presenze...













