Il cold case della baronessa, un paese è sotto choc. “A Sarnano c’è la verità”

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Sarnano (Macerata), 3 novembre 2024 – Sarnano, un piccolo paese di tremila anime, gioiello medievale adagiato sui Sibillini in provincia di Macerata, nasconde ancora dopo 44 anni i segreti legati alla morte di Jeannette Bishop May, 40enne inglese ex moglie del banchiere Evelyn Rothschild, e Gabriella Guerin, 39enne friulana che le faceva da interprete.

La baronessa, affascinante personaggio del jet set mondiale innamorata della montagna, aveva scelto proprio quel piccolo paese per comprare e ristrutturare un casolare. Ma lì perse anche la vita con la sua segretaria, in circostanze tuttora piene di mistero che hanno suggerito scenari internazionali, coinvolgendo persino la criminalità organizzata. Ora la procura di Macerata ha riaperto le indagini ipotizzando un duplice omicidio, e dalla prossima settimana i carabinieri inizieranno a sentire una decina di testimoni, cioè chi all’epoca a Sarnano ebbe a che fare con le due donne.

“È come se le indagini dell’epoca avessero seguito mille fili, senza però approdare ad alcuna conclusione – spiega il procuratore di Macerata, Giovanni Narbone –. Oggi vogliamo provare ad arrivarci, a una conclusione, che probabilmente non ha nulla a che vedere con gli scenari internazionale ipotizzati, ma si trova ancora lì, a Sarnano, dove tutto è successo”.

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