Il Fosso vuole riscattarsi, San Nicolò osso duro

1 anno fa 61

La nona ha un suono complicato per entrambe le orchestre perché sia la Forsempronese che il S.Nicolò Notaresco che oggi saliranno sul palcoscenico del ‘Bonci di Fossombrone cercheranno, dopo aver ‘steccato’ nel turno infrasettimanale, il riscatto per deliziare i propri sostenitori. Un osso duro il S.Nicolò Notaresco (un’habitué della categoria) anche se nelle otto partite fin qui disputate ha collezionato solo 6 punti, vale a dire: 1 vittoria, 3 pareggi e 4 sconfitte. Il team abruzzese dopo aver vinto domenica scorsa (2 a 1) con la Fermana nel match di mercoledì sul campo dell’Aquila è uscito sconfitto (2-1). Passato in vantaggio per primo (alla mezzora) con Arrigoni si è fatto raggiungere nello stesso minutaggio del secondo tempo da Banegas e superare allo scadere da Keita, ma al di là del risultato la prestazione è stata giudicata positiva. "Occorrerà pazienza per vincere la resistenza degli abruzzesi- dice Francesco Tramontana tifoso storico e da sempre vicino alla società del Fossombrone - pazienza unita a determinazione e corsa, sperando anche che le tre partite in sette giorni non costituiscano un ostacolo fisico troppo grande". "Pur disputando una buona gara soprattutto nel primo tempo - sottolinea l’allenatore metaurense Michele Fucili - veniamo da una sconfitta e dobbiamo cercare di ripartire".

Così in campo (ore 14,30).

Fossombrone (4-5-2): Bianchini; Bianchi, Urso, Camilloni; Procacci; Amerighi, Pandolfi L., Pandolfi R., Conti (foto); Casolla, Torri. A disp. Amici Kyeremateng, Satalinno, Riggioni, Bucchi, Maroncelli, Tamburini, Rober...



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