Il karaoke della discordia a Imola: “Il Comune ci fa chiudere”

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Imola, 4 settembre 2024 – Doveva essere una favola a lieto fine quella di ‘Virginia Alta Pasticceria’ che dopo il matrimonio in autodromo – il primo di sempre – dei titolari, Daniela Ruggini e Daniele Ceccherini ha aperto due attività in centro a Imola. “Lo abbiamo fatto su invito del Comune”, dicono, anche se certamente informale, un invito formale vero e proprio non è possibile. Certamente se ne era parlato.

Eppure, a pochi mesi dall’inaugurazione, l’entusiasmo iniziale è diventato una frustrante lotta quotidiana: il malcontento di alcuni vicini e le ripetute richieste di abbassare il volume degli eventi stanno spingendo i proprietari e la figlia Virginia Consigli a considerare la chiusura.

Facciamo un passo indietro. L’11 maggio 2024 ‘Virginia Alta Pasticceria’ ha aperto due punti vendita a Imola: uno in via Emilia 75, con laboratorio, e uno in via Appia 32, con il ‘Bar Caffetteria Virginia’. “Ci siamo trasferiti da Firenze per aprire i locali – racconta Daniela Ruggini –. Ci erano state suggerite diverse location, come l’ex Bar Bacchilega o il Caffè Colonne (entrambi i locali chiusi da tempo, sono di proprietà del Comune), ma i costi erano troppo elevati. Abbiamo quindi aperto per conto nostro scegliendo l’altre location”. L’inaugurazione ha avuto successo e i titolari hanno deciso di non limitare la loro attività alla pasticceria, ma di organizzare eventi nel locale in via Appia.

“Nello specifico organizziamo serate di



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