Arquata (Ascoli), 19 dicembre 2024 – Sulle note di ’Another brick in the wall’ dei Pink Floyd, nel primo pomeriggio di oggi è avvenuta ad Arquata la rottura del diaframma della prima galleria dell’acquedotto antisismico del Pescara, segnando una tappa fondamentale nella realizzazione di un’infrastruttura strategica per la sicurezza Idrica della regione Marche.
© 2024 labolognese
L’acquedotto antisismico del Pescara è un complesso sistema di manufatti e condotte che, assieme all’acquedotto dei Sibillini, alimenta la rete idropotabile delle provincie di Ascoli e Fermo, garantendo la fornitura di acqua potabile a circa 300mila utenti con punte di 450mila nel periodo estivo. «Quello di oggi è un passo di fondamentale importanza per oltre 300 mila utenti. E frutto del grande lavoro portato avanti dalla Ciip, nella fase in cui ha dovuto affrontare enormi difficoltà» ha detto la presidente della Ciip Maddalena Ciancaleoni auspicando che nei prossimi giorni cada la neve.
"Ne abbiamo davvero tanto bisogno in vista della prossima stagione estiva". Quest’opera intende mettere in sicurezza il primo tratto del precedente acquedotto del Pescara




















