L’allarme demografico. Fuga dei giovani da record: "Persi 15mila in 22 anni"

11 mesi fa 223

L’amministrazione aggiorna il DUP (Documento unico di programmazione), il secondo dopo quello di inizio mandato e presenta, tra gli altri, dati preoccupanti sul fronte della fuga dei giovani dalla città. Dal 2002 a oggi il capoluogo delle Marche ha perso 15mila giovani di età compresa tra 0-25 anni. Un fenomeno iniziato mezzo secolo fa, ma è nell’ultimo ventennio che si è verificata una preoccupante impennata. Da un paio di anni la popolazione anconetana è scesa sotto la soglia dei 100mila abitanti (a fine 2023 il numero esatto era di 99.239 residenti) e il trend può essere invertito soltanto grazie ai migranti che compensano la bassa natalità e, appunto, la fuga dei giovani verso altri Paesi. Popolazione straniera che, nel 2024, ha raggiunto il 14,74% della popolazione complessiva della città. La comunità bengalese è quella più nutrita con oltre 2500 unità, segue la romena (2300 circa) e poi Albania, Perù e Filippine. L’amministrazione ha dato molta enfasi a questa parte nel lungo documento presentato ieri in Commissione e che lunedì andrà in Consiglio per l’adozione. Fare i conti con il problema demografico mentre si cerca di individuare una linea politica: "Molti degli obiettivi che la nostra giunta si era data – ha detto il vicesindaco Giovanni Zinni in sostituzione del sindaco Silvetti a cui toccherà l’analisi in aula lunedì – sono stati raggiunti. Posso parlare delle aree di mia competenza, penso alla sicurezza urbana e alla polizia locale, tra armamento, nuove assunzioni, squadra antidegrado, turno di notte e control room del sistema di videosorveglianza. Altri se...



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