La Nazionale l’ha accarezzata, Elia Bossi, ma oggi ha un motivo in più per tifare azzurri, supportarli e spingerli. L’ex centrale di Modena Volley, protagonista della cavalcata trionfale verso l’ultimo scudetto, quello del 2016, è infatti ‘quasi cognato’ del fisioterapista della Nazionale femminile, Francesco Bettalico. La fidanzata di Bossi, infatti, ne è la sorella e allora con tutta la famiglia sono sbarcati a Parigi per tifare Italia. E a occhio e croce hanno portato fortuna, perché erano sugli spalti ieri mattina quando le ragazze di Velasco e Barbolini hanno schiantato 3-0 la Turchia. "Direi che stiano giocando piuttosto bene" il commento lapidario di Bossi.
Bossi, cosa ci fa a Parigi?
"Siamo il ‘team fisio’, un gruppo venuto proprio per sostenere Bettalico, composto dalla sua futura moglie e da tutta la famiglia. Sosteniamo l’Italia femminile di volley e tutte le nostre nazionali, ovviamente, stiamo capendo se riusciremo a prendere altri biglietti".
Buoni risultati, per il vostro tifo?
"L’Italia oggi (ieri, ndr) è stata davvero uno spettacolo da veder giocare. E per tutti noi una grande emozione: essere sugli spalti col campo a cinque cerchi sotto ti proietta in un’atmosfera unica".
Il suo occhio è più lucido del nostro: come vede le due Nazionali?
"Direi molto bene. Un grande risultato per entrambe in tutte e tre le partite del girone, fare un percorso netto non è facile, ma adesso arrivano le partite che contano".
Soprattutto, una partita, i quarti di finale...
"Esatto, in un’Olimpiade quella è...















