SAn Benedetto (Ascoli), 27 dicembre 2024 – Un nutrito gruppo di persone, intorno alle 19 si è riunito in piazza Matteotti per dare corpo alla fiaccolata che ha attraversato tutta l’isola pedonale di San Benedetto, fino a piazza Giorgini, dove si sono susseguiti alcuni interventi tesi a denunciare la violenza di genere, che ultimamente ha colpito anche il Piceno. Una iniziativa per Emanuela Massicci, la donna di 45 anni tragicamente uccisa dal marito a Ripaberarda di Castignano. Gli organizzatori, un gruppo spontaneo, hanno lanciato un appello alla cittadinanza: “Porta una candela, una luce per illuminare la strada verso una società più giusta”. Un invito semplice per riaffermare l’impegno collettivo a favore di una cultura del rispetto e dell’uguaglianza.
Si è trattato di un momento di cordoglio per la vittima, ma anche un’occasione per riaffermare che episodi di violenza di genere non siano più tollerati. Una manifestazione nata come risposta spontanea dei cittadini del territorio in relazione al femminicidio di Emanuela Massicci. “In realtà il gruppo era già stato creato – come spiega una delle organizzatrici Martina Fadone – per un altro evento. Ieri (giovedì 26, ndr) abbiamo promosso un pre...
















