La grande paura Beko. Il grido dalla Provincia:: "Drammatico scenario, ora via tutti gli egoismi"

11 mesi fa 338
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Un territorio unito che parla la stessa lingua. La delicatissima questione legata alla Beko Europe di Comunanza non si risolverà nel corso dell’importante incontro programmato per martedì 10 dicembre a Roma, nella sede del Mimit (Ministero delle imprese e del made in Italy). Il confronto programmato tra governo e i vertici aziendali della multinazionale turca per l’assessore regionale sulle politiche del lavoro Stefano Aguzzi sarà soltanto l’inizio di "una partita lunga e complicata". Ieri pomeriggio, nella sala consiliare di palazzo San Filippo, è andato in scena un consiglio provinciale aperto in seduta straordinaria. Nel corso dello stesso si è provveduto a stilare un documento attraverso il quale la Provincia si è impegnata ad intraprendere tutte le azioni necessarie per scongiurare ogni genere di crisi che riguardi il territorio. A partire da quella che, appunto, riguarda lo stabilimento ex Whirlpool.

"Sono giorni molto difficili – esordisce il presidente Sergio Loggi –. Questa vicenda genera grande preoccupazione in tutta la provincia ascolana. Stiamo vivendo un momento di confronto importante per tutto l’indotto. Come presidente della Provincia ho avvertito l’urgenza di convocare questo consiglio aperto animato da un senso di solidarietà e vicinanza nei confronti di un sito che rappresenta il fiore all’occhiello del nostro comparto industriale. Vogliamo anche noi contribuire per aiutare a trovare una possibile soluzione a questo drammatico scenario. Ci tengo a sottolineare che la politica dovrebbe essere più attenta alle politiche del lavoro. Questa è una...



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