La stagione 2023-24: un'annata a due facce

1 anno fa 88

La stagione 2023-24 della Ristopro Janus Fabriano è stata a due facce. Non partiti con grandi aspettative, il campionato è stato tranquillo soprattutto in un girone composto da grandi squadre, tutte rinforzate. Il primo anno della nuova riforma, con la possibilità appunto di ingaggiare anche stranieri ed un campionato che per questo si è avvicinato molto al livello della Serie A2. La Janus ha allestito un roster di buon livello con Granic come straniero, con Giombini e Bedin sotto canestro oltre al solito Nicola Stanic amatissimo a Fabriano, idolo della folla, così come Simone Centanni che al suo secondo anno nelle Marche ha conquistato subito il pubblico a suon di canestri, triple e la sua classica esultanza da pistolero. Un avvio difficile con la squadra che faticava ad ingranare, trovando vittorie ma intervallate da pesanti sconfitte come quella ad Ozzano o quelle consecutive a Lumezzane e Mestre. Nella proverbiale “terra di mezzo”, ovvero al 10° posto: lontani dai Playoff con lo spettro della lotta nei Playout. A gennaio la svolta decisiva: dopo il ko contro San Vendemmiano, ecco la decisione di esonerare coach Federico Grandi e l’arrivo di Andrea Niccolai. L’ex giocatore di Treviso e anche Fabriano (disputò otto partite nel 2005), alla sua terza esperienza da capo allenatore, rianima l’ambiente con la sua idea di gioco improntatata sulla difesa e sulla transizione. Un gioco che quindi richiede tuttora molto dai suoi giocatori in quanto a dispendio fisico, a dispendio di energie e ad applicazione difensiva. Era quello che cercavano i tifosi e la società. L'impronta d...



Bologna Press condivide questo contenuto utilizzando sempre
Attribution-NonCommercial-ShareAlike 4.0 International (CC BY-NC-SA 4.0) Creative Commons License

Leggi tutto questo Articolo