La tracimazione della diga: "Buon segno per l’estate"

2 mesi fa 12
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di Oscar Bandini

RIDRACOLI (Forlì)

Alla diga di Ridracoli, ‘il gigante buono della Romagna’, si è materializzata venerdì scorso la prima tracimazione (lo ‘sfioro’) del 2024. Una copiosa cascata d’acqua alta 103 metri ben visibile dalla strada di coronamento, dove lo sguardo si perde sul lago gonfio d’acqua incastonato tra la Foresta della Lama, Sasso Fratino, e i crinali del Parco nazionale, a ricordarci la maestosità e la forza della natura. In questa fascia dell’Appennino romagnolo i fossi dai nomi sconosciuti ai più come Molinuzzo, Altari, Lama, Mulino, Fosso d’Orso, Fossone e Fontanone che si gettano nel lago a destra e a sinistra, hanno trasportato negli ultimi giorni quantità d’acqua tali che in sole 48 ore hanno fatto crescere il livello del bacino di oltre due metri, con un aumento di oltre 2 milioni di metri cubi d’acqua, fino ad arrivare allo sfioro dei 557,30 metri sul livello del mare della diga, dando così il via alla imponente cascata d’acqua sul Bidente. Il presidente di Romagna Acque Tonino Bernabè, che gestisce l’Acquedotto di Romagna, è convinto che questa prima tracimazione e l’avvento delle piogge primaverili siano segnali tali da far pensare ...

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