Lo sfogo di un imbianchino: "La cliente mi ha mandato via. Discriminato perché marocchino"

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Modena, 8 settembre 2024 – “Ha chiesto la presenza di un imbianchino per terminare alcuni lavori in casa. Quando però ha aperto la porta e ha visto che sono extracomunitario, ha detto che gli sconosciuti in casa sua non erano ammessi e me l’ha chiusa in faccia. Sono in Italia da 35 anni: tutti mi stimano e mi rispettano. Spero che la signora abbia almeno la decenza di chiedere scusa". Lo sfogo arriva da un imbianchino di origine marocchina residente nel distretto ceramico. L’uomo, infatti, venerdì pomeriggio si è presentato a casa della signora in questione insieme ad un amico ma, a causa del colore della sua provenienza, secondo quanto denuncia, la donna non gli ha permesso di entrare in casa. "Mi ha contattato un caro amico artigiano – racconta il lavoratore – siamo soliti infatti scambiarci i clienti quando richiedono prestazioni di mia o sua competenza. Il mio amico, italiano, mi ha spiegato che una signora, sua cliente da tempo, gli aveva chiesto un imbianchino di fiducia per finire i lavori di pittura in due stanze della sua abitazione. A quel punto mi ha fornito le indicazioni per arrivare a casa della cliente ma, quando ho bussato alla porta della donna, presentandomi come l’imbianchino inviato dall’artigiano suo conoscente, la stessa, stizzita, mi ha detto che – non conoscendomi – non mi avrebbe fatto entrare in casa. A mio avviso avrebbe fatto meglio a trovare una scusa: non ho tempo adesso, ad esempio. E’ palese – tuona ancora il lavoratore – che tutto è dipeso dalla mi...



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