Malore fatale in vacanza, muore lo chef anconetano Serrani

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Ancona, 27 agosto 2024 – Non mi sento bene, vado a riposare un po’”. Il viso pallido, un po’ di stanchezza addosso ma nessuno poteva immaginare che da lì a poco un malore lo avrebbe ucciso. Se ne è andato così lo chef Stefano Serrani, 54 anni, anconetano, conosciuto per le sue attività ristorative nel capoluogo dorico e per aver lavorato in ristoranti noti come Strabacco, in via Oberdan ad Ancona, L’Opera Nova della Marca, a Varano e Morsi & Sorsi, in via Trieste sempre ad Ancona.

Serrani è morto domenica, dopo pranzo, fulminato da un malore che ha fatto fermare il suo cuore per sempre. Il cuoco si trovava in un bungalow di un campeggio privato a Senigallia, dove passava l’estate, ma dopo pranzo ha detto ai suoi amici di non stare molto bene e che quindi si coricava per risposare un po’. Quando si è svegliato, era già pomeriggio, stava ancora più male tanto che i vicini di bungalow hanno chiamato il 118 per chiedere un soccorso sanitario. Serrani è andato in arresto cardiaco e i sanitari non hanno potuto fare nulla per farlo riprendere.

Uno choc per il campeggio dove è arrivata anche la polizia per tutti gli accertamenti del caso. La Procura non ha disposto nessuna autopsia e la salma è stata messa a disposizione dei familiari che hanno potuto già fissare la data del funerale. Il rito funebre si terrà domani, alle 9,...



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