Osimo, 26 agosto 2024 – Matilde Lauria, 57 anni, judoka sordocieca seguita dalla sede territoriale di Napoli della Lega del Filo d’oro di Osimo, è un esempio straordinario di coraggio, forza e determinazione. Tesserata con la asd Noived di Napoli, dopo aver partecipato alle Paralimpiadi di Tokyo 2020, è pronta a realizzare un altro sogno: gareggiare ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024, che si svolgeranno dal 28 agosto all’8 settembre, riunendo 4mila e 400 tra i più importanti atleti paralimpici del mondo.
La storia di Matilde, che ha combattuto per anni non solo sul tatami, ma soprattutto nella vita quotidiana, è un esempio per tutti: ipovedente dall’età di tre anni a causa di una miopia maligna, ha perso anche l’udito nel tempo, ma non ha mai smesso di credere in sé stessa e nelle sue potenzialità. Nonostante gli ostacoli imposti dalla sua disabilità sensoriale, questa donna inarrestabile non si è mai arresa. Matilde è diventata mamma di Paola, Marco e Gabriele, ha vinto diverse medaglie a livello nazionale e internazionale fino a diventare un’atleta paralimpica riconosciuta a livello globale. Grazie al sostegno della Lega del Filo d’oro, Matilde ha imparato a comunicare con la lis tattile, la dattilologia, il sistema Malossi e il Braille. Ha scoperto il judo oltre 20 anni fa grazie a suo figlio e al suo maestro, e da allora ha coltivato la sua...











