Ascoli, 7 settembre 2024 – Mentre il sole diventa meno incisivo si accendono i microfoni sul palco installato nel chiostro di San Francesco, ad Ascoli Piceno. Si illumina il maxischermo sullo sfondo: ‘4 anni di buongoverno, le Marche crescono, Festa tricolore’ si legge sopra al logo del partito di Fratelli d’Italia. Si è concluso infatti il secondo giorno della convention regionale che domani chiude gli incontri con l’intervento degli europarlamentari Sberna e Ciccioli e del presidente della Regione Francesco Acquaroli. In programma c’era anche il neo-dimesso Sangiuliano. Tre giorni di discorsi, esempi e dati, esposti al pubblico ascolano, e non solo, seduto in platea.
Ospite d’onore della seconda serata è stato il vice ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Galeazzo Bignami, preceduto dall’assessore regionale Francesco Baldelli. Tema del panel ‘nuove direzioni per le Marche’. Si entra nel vivo dell’incontro proprio quando si parla di futuro, in primis per il problema ‘Alta velocità’, ovvero l’innovativo collegamento da costruire tra Bologna e Lecce, un progetto esteso, che coinvolge 5 Regioni, Marche comprese, che dovrebbe partire nel 2025.
Alta velocità sulla linea Adriatica: "Ok nel 2025 e avanti per step"“L’Adriatica – dice il vice ministro intervistato dal vice direttore del <...>








