Monte Donato a Bologna, niente bus. I residenti ricorrono al Tar: “Il Comune ci ascolti”

10 mesi fa 368
Dokky Suite - Document Collaboration and Management Platform

Bologna, 3 gennaio 2025 – Nuovo capitolo nella battaglia tra i residenti di via Monte Donato alta e il Comune per la possibilità di avere l’autobus vicino casa. Il 20 dicembre è stato presentato un ricorso collettivo al Tar, in una ‘class action’ che coinvolge una ventina di persone, con l’obiettivo di spingere l’amministrazione a rivedere il servizio (allungano le fermate della linea esistente). Come raccontato dal Carlino a inizio 2024, i bolognesi che vivono al di là della parrocchia Beata Vergine del Carmine (dal civico 6 di via Monte Donato in su), circa un centinaio, lamentano l’assenza del servizio in quanto la linea 51 si arresta proprio di fronte alla chiesa dopo diverse fermate in via Siepelunga.

“Contrariamente agli obblighi espressamente previsti nella Carta dei servizi, la zona che comprende le vie Monte Donato alta, Forte Jola, Santa liberata e di Gaibara, per quanto centrale, non è attualmente coperta – puntualizza il professor Gianluca Gardini, residente –. Chi vive in questa zona, pur pagando Imu e tasse sui rifiuti esattamente come gli altri bolognesi, non può utilizzare l’autobus ed è costretto a percorrere quasi due chilometri a piedi in salita o discesa per raggiungere la ...



Bologna Press condivide questo contenuto utilizzando sempre
Attribution-NonCommercial-ShareAlike 4.0 International (CC BY-NC-SA 4.0) Creative Commons License

Leggi tutto questo Articolo